Percorrendo il Sentiero non si può che apprezzare la bellezza del panorama circostante: morbide colline ed alberi stilizzati promettono meraviglie aldilà dell’orizzonte visibile, invogliando il viaggiatore a proseguire oltre.
Questo fiabesco scenario nasce dal tocco esperto e leggero di Elisabetta Fermani, illustratrice ed agronomo.
I suoi lavori artistici, di stampo non solo naturalistico, prendono spunto dal tema della fiaba, della poesia, guidando l’osservatore ad andare oltre il mondo del concreto e del visibile per accedere ad uno spazio onirico riservato alle sensazioni ed emozioni.
Come agronomo e garden designer, particolarmente attenta ai temi dell’ecologia ed al rispetto degli equilibri naturali, Elisabetta si occupa della progettazione di giardini ed aree verdi sia nel settore pubblico che privato, integrando anche, laddove possibile, i principi della permacultura, un metodo di progettazione di insediamenti umani e di sistemi agricoli perenni che simula le interazioni ritrovabili negli ecosistemi naturali.
In collaborazione con PN Studio e l’Università di Milano, Elisabetta si occupa della progettazione e didattica in corsi di perfezionamento di giardini ad uso terapeutico, dedicati alla riabilitazione psicofisica degli individui.
Nel 2010, insieme all’architetto Francesca Fornasari, ha vinto il concorso internazionale del Garden Festival di Chaumont Sur Loire con la realizzazione del giardino “La reverie dans la nature”, un percorso simbolico dove attraverso impostazioni e passaggi specifici vengono riproposte le antiche e storiche relazioni e pratiche esistenti fra l’uomo e la natura, invitando alla riflessione ed al ricongiungimento con il sistema naturale.
